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Carissimi Presidenti, Assistenti e soci tutti di Azione Cattolica

A nome mio e di tutta la Presidenza Diocesana giunga a voi uno specialissimo augurio per questa Pasqua 2021. 

“Lo scorso anno eravamo spaventati, quest’anno siamo provati!” (Papa Francesco): sia a livello personale che sociale ed ecclesiale. E’ in atto una trasformazione epocale che ci sta cambiando profondamente e che non ci consentirà di ritornare a ciò che “c’era prima” o che “facevamo prima”. Che cosa, dunque, possiamo fare noi di AC? In questo momento, con la trasformazione ancora in atto e che ci investe direttamente, nessuno ha risposte o ricette sicure. Due punti fermi peò li abbiamo e voglio augurare a me e voi, in questa Santa Pasqua, di non perderli di vista.

Il primo è Cristo, vivo e presente nel sacramento della Parola e del Pane la cui “forma”, il nostro amato pastore mons. Giuseppe Satriano, ci sprona ad assumere per essere artigiani di comunione nelle nostre comunità. 

Il secondo è il “magistero dei gesti”, profetico ed eloquente, del Santo Padre. Non abbiamo dimenticato quella dello scorso anno che, anche quest’anno, venerdì 2 aprile Papa Francesco ci ha consegnato un’altra immagine eloquente: la Via Crucis animata con le riflessioni di bambini e ragazzi. Credo che, senza rinunciare alle tante belle attenzioni e gesti di prossimità e carità dimostrati sino ad ora, soprattutto con adulti e giovani, non possiamo lasciar cadere questa attenzione nei confronti dei ragazzi e degli adolescenti che, forse nel silenzio e nella distrazione di molti, stanno certamente subendo conseguenze pesanti dal prolungarsi delle misure di contegno e prevenzione del contagio, a scuola come in parrocchia. 

L’annuncio della Resurrezione di Cristo, mentre imperversa ancora la tempesta, è l’affermazione forte e fiduciosa che la morte non ha l’ultima parola e che, con Dio, la Vita è certamente più forte: guardando i volti dei nostri figli, nipoti e ragazzi mi auguro che possiamo avvertire tutti, in modo forte e chiaro, un richiamo e un monito a non dimenticarci di loro e della loro formazione, umana e spirituale.

Buona Pasqua a tutti!

 

Tonico