Martedì 12 febbraio 2019 abbiamo vissuto un bel momento di fraternità con i responsabili del settore.  Questo è stato il secondo appuntamento che come settore riserviamo ai giovani che con impegno decidono di servire la parrocchia e di essere “ponte” con il centro diocesano.

Con rapidità abbiamo fatto verifica della prima metà dell’anno, dell’incontro-festa del 31 ottobre con i giovanissimi, del campo invernale vissuto con alcuni giovani a Roma, dove accolti al centro nazionale di Ac, ci siamo sentiti nel cuore dell’associazione tutta.

Abbiamo salutato e conosciuto don Francesco Spierto, nuovo compagno di viaggio in questa avventura che viviamo a servizio dell’Ac diocesana. A lui, il più grande augurio di benvenuto, perché possa sentirsi accolto, amato e arricchito da tutta l’associazione.

A tal proposito, rivolgo il mio grazie a don Mario, per il cammino vissuto insieme in questi anni.  Custodisco nel cuore la certezza di aver camminato con Don Mario e con i membri d’equipe in un clima di amicizia e condivisione, sentimenti che hanno permesso di essere sempre sereni e gioiosi. Il caro don Mario lo avremo sempre accanto perché continua a rimanere assistente diocesano del MSAC.

A voi, cari amici responsabili e giovani, rivolgo il mio invito a non spegnere mai l’entusiasmo e la freschezza, tratto distintivo di ogni giovane cristiano. Siate sempre capaci di sognare e di desiderare anche ciò che appare impossibile da realizzare nell’immediato futuro. Il mondo di oggi ha bisogno del vostro contributo.

Vi ricordo l’appuntamento del meeting di venerdì 22 febbraio, dove rifletteremo sul tema dell’immigrazione. Invitate tutti i giovani dei nostri gruppi!!!!

Vogliamo farci provocare dalle testimonianze che ascolteremo dai nostri ospiti;  come cristiani siamo chiamati a  formarci una coscienza critica sul tema. Anche da qui si costruisce la pace.

Un saluto.

DON DOMENICO